Donazione e ciclo mestruale

Donazione e ciclo mestruale, cosa c’è da sapere

(In collaborazione con il dott. Tiziano Gamba del Comitato Medico Nazionale di AVIS e il dott. Giovanni Garozzo, specialista in ematologia generale, clinica e laboratorio)

 

Donare sangue e plasma è semplicissimo. Basta essere in salute, seguire stili di vita sani e non avere malattie che possano precludere la possibilità di compiere questo gesto solidale così importante. Tuttavia, esistono alcune condizioni che possono generare incertezza, come ad esempio il binomio donazione e ciclo mestruale. Ecco perché AVIS Nazionale lancia da oggi #DonatorInformatila nuova rubrica attraverso la quale, con l’aiuto di specialisti del settore trasfusionale, proviamo a chiarire ogni dubbio e a rispondere alle domande più frequenti.

Si può donare il sangue durante le mestruazioni?

Non è formalmente prevista una sospensione dalla donazione di sangue intero durante la fase mestruale. Tuttavia, anche se le perdite mensili di modesta entità non rappresentano un ostacolo, è preferibile cautelativamente valutare singolarmente caso per caso, in funzione dei parametri ematologici e dello stato di salute della donatrice.

È preferibile che la donazione venga effettuata a metà ciclo, perché in questo modo si hanno valori attendibili di ferritina (controllo che la legge italiana prevede venga effettuato proprio per garantire il più possibile la salute dei donatori e quella della donna in particolare, durante il suo periodo fertile) e dell’emoglobina.

Che cosa impedisce a una donna di donare se ha il ciclo?

L’eccessivo dolore e lo stato di malessere, oltre ad una perdita mestruale molto abbondante, sono condizioni che possono controindicare la donazione, che pertanto è preferibile sia spostata di alcuni giorni.

Quali farmaci sono controindicati per la donazione?

Se si assumono antidolorifici o antinfiammatori è preferibile la sospensione per un periodo variabile da farmaco a farmaco. Mediamente 5 giorni dall’ultima assunzione.

Tale sospensione è, invece, obbligatoria per le donazioni di piastrine o di sangue intero da cui vogliano ottenere piastrine, dal momento che gli anti-infiammatori (con esclusione del paracetamolo) “disattivano” la piena funzionalità delle piastrine donate.

Gli anticoncezionali, talvolta assunti per regolarizzare il ciclo, non precludono la possibilità di donare.

È pericoloso donare il sangue durante il ciclo?

No, non è affatto pericoloso, in particolare se le perdite sono irrisorie e la situazione ematologica (valori della ferritinemia e dell’emoglobina) della donatrice lo consentono.

È possibile donare nei giorni immediatamente precedenti il ciclo?

La donatrice potrebbe presentare la cosiddetta “sindrome pre-mestruale”, una condizione che può provocare f

astidi e dolori anche prima della fase mestruale vera e propria. Se in quei giorni la donna non è in forma è consigliabile posticipare la donazione.

Si può donare il plasma durante il ciclo mestruale?

Il discorso è lo stesso del sangue intero, quindi sì, si può donare il plasma durante il ciclo mestruale. Valgono le stesse riflessioni esposte per la donazione di sangue intero. A tale proposito cogliamo l’occasione per ricordare che le donne sono particolarmente idonee alla donazione di plasma in aferesi perché questa non incide assolutamente sui globuli rossi ed il ferro

Aggiungi ai preferiti : Permalink.

I commenti sono chiusi.